Moltissimi studi scientifici, che utilizzano la risonanza magnetica funzionale (fMRI) come strumento d’indagine, hanno dimostrato che il sistema percettivo-motorio si collega solo quando gli individui imparano attraverso le azioni che essi stessi compiono, mentre ciò non avviene quando guardano compiere un’azione o la sentono descrivere.
Durante le prime fasi dello sviluppo, le azioni autogenerate servono per migliorare una moltitudine di abilità, ad esempio: la coordinazione occhio-mano, la percezione della profondità, il riconoscimento dei suoni, la comprensione dello spazio e anche lo sviluppo del linguaggio. Naturalmente le azioni autogenerate hanno un effetto significativo anche su come noi processiamo le lettere.
Gli studi hanno dimostrato che, ad esempio, la scrittura a mano attivi sia le aree sensoriali che quelle motorie, stimolandole e rendendo più facile il riconoscimento delle lettere. Ma questa non è la sola esperienza che ha un forte impatto nel collegare i network sensori-motori: qualunque attività aptica che preveda lo studio della forma delle lettere può servire allo scopo.
Ad esempio: scrivere le lettere con la plastilina, il cartoncino o altri materiali; riconoscere le lettere bendati, toccandole o riconoscerle se qualcuno le traccia sulla schiena; sono attività sensoriali forti per il cervello che riceve la stessa informazione con stimoli diversi e questo per il cervello significa rinforzare legami sinaptici, stabilizzare le connessioni e creare una memoria stabile di quanto appreso.
La scrittura a mano aiuta più della digitazione su tastiera, l’apprendimento delle lettere, ma non è che un modo per creare tale informazione e facilitare la creazione dei network cerebrali deputati al riconoscimento visivo delle lettere.
Il cervello ha bisogno di essere stimolato in modi differenti per rendere stabile un network e il solo scrivere a mano non può essere sufficiente.
Il Metodo Liberamente Imparo è un metodo multisensoriale in linea con queste importanti informazioni neuro-scientifiche e per tale motivo facilita l’apprendimento e ne origina la stabilizzazione in modo veloce e senza errori.